La Nostra Storia
La collina di Selvanova si mostrava abbandonata a se stessa, in parte ricoperta di rovi e sottobosco e in parte destinata al pascolo abusivo. La proprietà accoglieva una vecchia bufalara in rovina. Antonio Buono, affascinato dal panorama sulla valle del Volturno e colpito dallo stato di abbandono della proprietà decide di acquistarla per riportarla a nuova vita.
Termina il restauro dell’antica bufalara e il riassesto idrogeologico della collina Selvanova con la sistemazione del laghetto naturale. Tutto è pronto per l’impianto delle viti e degli ulivi.
Le viti e gli ulivi, coltivati rispettando i principi dell’agricoltura biologica sin dall’impianto, iniziano a dare i primi frutti con le prime bottiglie di vino a marchio Selvanova.
Selvanova amplia le sue attività diventando Fattoria Didattica riconosciuta dalla Regione Campania, estendendo la produzione di vini a nuove etichette e ingrandendo la sala dell’agriturismo, con una capienza di oltre 200 persone.
Selvanova è un agriturismo di carattere che festeggia i suoi 20 anni di attività. Particolarmente indicata per coloro che amano e rispettano l’ambiente sempre, perfino per un giorno importante come il matrimonio, e amano ritrovare il gusto genuino dei prodotti della terra, coltivati esclusivamente con metodo biologico.
Da settembre 2018, Selvanova è un’impresa sociale del gruppo Gesco. La nuova gestione intende realizzare i principi fondamentali dell’agricoltura sociale, attraverso l’uso terapeutico delle attività presenti in azienda – dal lavoro della terra alla cura degli animali e degli spazi della fattoria – a favore di persone che vivono in condizioni di svantaggio e difficoltà. Questa forma di agricoltura si basa sulla collaborazione tra il mondo dell’agricoltura e quello del terzo settore. Ed è in questa direzione che va la nuova gestione della fattoria.